Il Q​uartiere

Ci dicevano che vegano al Piano era una pessima scelta, ma noi in realtà non avevamo scelta.

Tra tutti i quartieri di Ancona, il Piano è quello che più di tutti fonde insieme la tradizione e il cambiamento, le radici e il futuro, in quel mix perfettamente condensato nei colori, nei suoni e nella vivacità del più importante mercato rionale della città.

Piano San Lazzaro è il posto perfetto per far nascere Zucchero a Velò.

Intanto perchè in larga parte pianeggiante, quale posto migliore in cui far nascere un bike café e lanciare un inno alla mobilità alternativa?

Poi perchè è un quartiere multietnico e noi volevamo un locale che fa dell’accoglienza la cifra più importante. Per noi la diversità è un valore e la nostra cucina plant based è orgogliosamente diversa. L’obiettivo sin dall’inizio era quello di farci conoscere ed apprezzare, ma senza rinunciare alla nostra identità. Ehi, non è forse questo il significato di integrazione?

Infine perchè il Piano è casa nostra. E’ qui che viviamo e ci piaceva l’idea di metterci dentro qualcosa che non c’era. Come in tutte le periferie, anche qui si avverte chiaramente la mancanza di posti in cui incontrarsi, socializzare e fare comunità. Da Zucchero a Velò si viene a bere e mangiare, ma anche a studiare o lavorare, per conto proprio o in compagnia. Qui si può leggere, ascoltare dischi, esporre le proprie opere o magari acquistare un quadro di un altro artista locale. D’estate, nella nostra terrazza, accade non di rado di ascoltare musica dal vivo, o di assistere ad un talk sui temi più disparati. 

Ci dicevano che vegano al Piano non aveva senso, ma non capivano che avrebbe avuto senso solo qui.

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